Monesteroli è un piccolo borgo ligure raggiungibile solo attraverso un trekking spettacolare! Scalini, mare, verde, e…un campetto! Siete curiosi di sapere come è andata?
Abbiamo iniziato la gita a Biassa, un paese della frazione del comune di La Spezia situato a 323s.l.m., percorrendo il sentiero n.504 verso Schiara.

Gli scalini ci hanno fatto subito compagnia fino alla prima tappa: la chiesa di S.Antonio, dove passano numerosi sentieri verso le 5 Terre, Portovenere e Monesteroli.

Continuando sul sentiero 504 comincia la discesa verso il borgo. Siamo passati tra boschi e vigneti, fino ad arrivare al bivio che ci ha condotti alla scalinata più bella del mondo, attraverso il sentiero 536.

Ed ecco il paradiso. Le scale in pietra, il verde delle piante, gli odori dei fiori e il rumore di quel mare blu laggiù, che sembra così vicino da potersi tuffare già dallo scalino n.1, quando invece bisogna calpestare quasi 2000 gradini per poter immergere i piedi nell’acqua salata.

Il paese è composto da pochissime case, qualcuna abbandonata, mentre altre ancora oggi abitate da persone del luogo. Ci hanno raccontato come arrivano fin lì, rigorosamente a piedi, proprio come abbiamo fatto noi, e come odiano i turisti: molti si inoltrano nelle proprietà private per un pranzo con vista, e con un dialetto spezzino redarguiscono gli ospiti dalla finestra, che fa tanto Italia.

Dopo un pranzo al sacco ci siamo incamminati verso Campiglia. Se vi state chiedendo “Ok in discesa è facile, ma la salita?”. Beh, la salita va presa con calma. E’ dura, ma ne vale davvero la pena!!! Anche se avrete dolore ai polpacci per un po’ di giorni!

I sentiero da prendere per Campiglia è il 535. E’ molto semplice e si arriva al paese in breve tempo.

Campiglia è un borgo che ha un panorama sul mare invidiabile. Infatti ci sono bar che hanno allestito delle terrazze dove poter bere qualcosa di fresco osservando il sole che scende dietro il mare. Ma noi non avevamo troppo tempo da perdere, dovevamo arrivare al campetto di Marola! Da Campiglia basta prendere il sentiero 528!

Si passa attraverso una scalinata in mezzo al bosco. E’ un sentiero magico, e sembra che a momenti possano uscire degli gnomi che saltellano sopra un letto di funghi. Ma la cosa più bella è che porta direttamente al campetto, come un vero e proprio Viaggio in Lunetta!

Marola è una piccola frazione del comune di La Spezia. E’ una zona militare e gli abitanti hanno combattuto per riscattare un pezzo di terra che gli era stato tolto proprio dalle forze militari. Quello spazio lo hanno dedicato allo sport, aprendo una palestra al chiuso di pallacanestro, un campo da calcio e un campetto da basket. Il campetto è colorato di amaranto, proprio dei colori della borgata di Marola! Dovete sapere che ogni estate a La Spezia c’è un evento incredibile: il Palio del Golfo dei Poeti. 13 borgate si allenano tutto l’anno per questa competizione e Marola è una di queste. Il campetto è venuto bellissimo, con tanto di stemma nel cerchio di centro campo!
